01 marzo, 2007

Piero Mazzocchetti - Schiavo d’amore

Oggi sono solo come lo è soltanto un folle o uno straniero
Un leone chiuso in una gabbia dalla quale scruta il cielo
Magari scende la neve
E si infittisce il mistero
Coprendo come di un velo
Ma senza far rumore
Pian piano
Il mio cuore
E' destino
Che non ci sia che tu
A condannarmi e a salvarmi sempre più
Dovunque sei
Ti penserò
Il mio pensiero forse ti raggiungerà
Perchè nessuna forza mai lo fermerà
La mancanza mi riempie l'anima mi tiene in suo potere
La mia tristezza è dolce ma talvolta è come un altro carcerciere
Eppure quanta bellezza
Perfino dentro il dolore
Ti vedo nel tuo splendore
Agli altri ti nascondi
Ma qui
Appari avanti a me
Come un incanto che
M' imprigionerà
Schiavo d'amore
Io per sempre resterò
E già lo so
Che soffrirò
Ma quella sofferenza cara mi sarà
Perchè è con te che inizia e che finirà
Finirà con te

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