01 marzo, 2007

Marco Baroni - L'immagine che ho di te

Stasera mi hai colpito con una delle tue solite polemiche
Ma se considero l'età che ho non so più se chiamarle prediche
E poi se non comprendi il bene che ti voglio non so cosa dirti sai
La verità è che mi sento solo come non lo sono stato mai
Un padre al proprio figlio cerca sempre di inculcare delle regole
In genere decise a volte meno ma comunque insormontabili
E quando l'oltre viene scavalcato come l'onda fa con gli argini
A volte il bene più violento di qualsiasi cosa di cui accorgersi
Il vento si sta alzando e dentro me qualcosa sai si sta muovendo già
Ma ho paura che i sensi di colpa cancellarli non si potrà mai
Tradirti è stato tutto quello che ora dentro me cerco di abbattere
Ma non è facile capire il male che comunque ti fa crescere
La vita senza dirtelo può anche riservarti delle trappole
Un urlo chiuso in gola può far nascere la voglia di combattere
E mentre la candela brucia senza sosta io continuo a scrivere
Con un filo di voce e la chitarra cerco poi di rispecchiare in me
Nel fondo del mio cuore e con onestà l'immagine che ho di te
Il vento si sta alzando e dentro me qualcosa sai si sta muovendo già
Ma ho paura che i sensi di colpa cancellarli non si potrà mai
Tradirti è stato tutto quello che ora dentro me cerco di abbattere
Ma non è facile capire il male che comunque ti fa crescere
Il vento si sta alzando e dentro me qualcosa sai si sta muovendo già
Ed ho paura che i sensi di colpa cancellarli non si potrà mai
Capirmi è tutto quello che ti chiedo
Anche se so che non è facile ed imparare ad accettare
Il male che comunque ci fa crescere
Nel fondo del mio cuore e con onestà l'immagine che ho di te

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